Cappuccetto Rosso è la sopravvivenza di un demone?
Nel folklore popolare si raccontava, spesso, di un folletto con un cappuccio Rosso che insidiava la notte.
« Lo sciantello era come n bambino tutto vestito de rosso co na cuffietta. » [1]
« Secondo le tradizioni del Cervese (Ravenna) il mazègol è un omino che porta in testa un berrettino rosso... » [1]
« [...] il massariol, noto con varî nomi un po' dappertutto e raffigurato di solito con un berretto rosso, è un piccolo folletto burlone e dispettoso. » [2]
Con la cristianizzazione, tutto ciò che era rimasto escluso dalla conversione fu demonizzato:
quel cappuccio divenne sinonimo di maledizione.
Mancare di battezzare un neonato significava dannarlo.
« [...] le anime di morti senza battesimo si trasformano in mazzamurielli, genietti or benefici or malefici vestiti di rosso con in testa un berrettino del medesimo colore. » [1]
I 'mazzamurielli' suscitavano il terrore nel mondo contadino:
specie tra Umbria, Lazio e Marche...
« Nelle Marche il nome del folletto-incubo è mazzamuriello, e con lo stesso nome è denominato nel Lazio. » [4]
Se il folletto perdeva il suo cappuccio rosso era disposto a tutto pur di riaverlo...
« In Puglia, a Cerignola, a Putignano e altrove, si dice che lo "scazzamurieddu" per riavere il cappuccio rosso è disposto a dare tutto il denaro che gli si chiede. » [3]
« In Sicilia si crede che "lu nfelluttu" ("fulletto" o "fuddittu") non ha più alcun potere se gli si porta via il berrettino rosso ("cappidduzzu"), per cui egli paga qualsiasi somma per tornarne in possesso. » [3]
Quando il parto era tragico, e non si era fatto in tempo ad aspergere il piccolo, occorreva un battesimo post mortem.
A ciò servivano i santuari 'à repit':
luoghi in cui il neonato sarebbe tornato in vita per il tempo necessario a renderlo cristiano: pena la trasformazione in folletto...
« [...] l'officiante, di solito un eremita, riceve il neonato morto dalle mani dei parenti, lo pone sull'altare, finge che ritorni in vita, gli impartisce il battesimo e poi lo riconsegna sempre morto, ma divenuto nel frattempo cristiano e quindi non più inquieto e inquietante. » [1]
◉ Sul culto pagano del Fuoco, vedi:
Il demone col berretto Rosso: il dio del fuoco e Cappuccetto Rosso.
◉ Sul potere apotropaico del Rosso:
Non sciogliere il nodo. Un fiocco Rosso contro i dèmoni.
◉ Sulle tracce di paganesimo nella favola:
Da san Francesco a Cappuccetto Rosso: il culto apotropaico del Lupo.
Nota all'immagine ---
_In apertura, miniatura con un dèmone dal cappuccio rosso, travestito da uccello: notarne la testa aquilina e le zampe equine.
➔ Il dettaglio è digitalizzato nel sito francese di ARCA.
Per segnatura, Ms 0165: folio 26 verso.
Note al testo ---
[1] Cfr. Giancarlo Baronti, Margini di sicurezza: l'ideologia folclorica della morte in Umbria, Morlacchi, Perugia, Tomo III, 2016, pp. 1065 e 1067.
[2] Cfr. Giuseppe Vidossi, Saggi e scritti minori di folklore, Bottega d'Erasmo, Torino, 1960, p. 232.
[3] Cfr. Giuseppe Bonomo, Studi demonologici, Flaccovio Editore, Palermo, 1970, p. 128.
[4] Cfr. Alessandro Alimenti, Folletti, streghe, vampiri ed altri esseri fantastici: il sonno e la notte disturbati
in → Medicine e magie. Le tradizioni popolari in Italia, a cura di Tullio Seppilli, Electa, Milano, 1989, p. 37.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento