martedì 8 dicembre 2015

Tre malefiche Civette alla Libreria Cavour...

Domenica 19 dicembre alle ore 17 e 30 avrò l'occasione di presentare il libricino Ambarabaciccìcoccò / Tre Civette sul comò : storia di un maleficio presso la Libreria Esoterica Cavour di Perugia.


Credo non ci sia location migliore!
La libreria infatti è a due passi dal Museo Archeologico dell'Umbria, dove si trova un ingrediente preziosissimo per cucire la nostra storia: la collezione degli Amuleti di Giuseppe Bellucci.

Il Bellucci era un medico perugino con la passione per il magico che raccolse ai primi del '900 la più grande collezione di amuleti moderni italiani.

Non fu affatto facile farlo. Molti venditori, sentendolo parlare, erano assaliti dal terrore: un diavolo poteva aver assunto le sue fattezze per ottenere gli amuleti e usarli poi contro di loro!


Nell'introduzione al suo libro sugli amuleti, Bellucci racconta questa storia che oggi sembra assurda:

" Molto spesso ebbi a lottare con quella diffidenza straordinaria, che, volendo raccogliere oggetti di tal genere comunemente s'incontra, avendo a fare con genti sospettose, credule, gelose fino allo scrupolo dei loro sentimenti e dei loro pensieri; con genti paurose, che nella semplice dimanda relativa a determinate credenze, a particolari sentimenti, intravedono il pericolo di esser colpite dai funesti effetti del malocchio, dai malefizi o dalle fatture delle streghe e degli stregoni, dalle astuzie o dalle blandizie del diavolo.

È credenza generale difatti, che le streghe, gli stregoni e i diavoli possano presentarsi agl'incauti sotto le parvenze più belle, più simpatiche, più seducenti; possano presentarsi talora anche sotto la veste di un galantuomo e valersi perfino dell'intermediario di persone generalmente riconosciute, quali esempi di rettitudine e di specchiata onestà!* "

Le civette che si trasformano in aitanti giovani e seducono la figlia del dottore, vi ricordano qualcosa?

---Nota

*Cfr. Un capitolo di psicologia popolare : gli amuleti, Perugia : Unione Tipografica Cooperativa, 1908, pp. 5-6 (Ristampa anastatica - Il Formichiere, Foligno 2012).

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