La Madonna era davvero una 'Vergine'?
Il Cristianesimo riprese la struttura dei suoi miti dal mondo greco-romano: in esso, le 'sante-vergini' (in greco, le parthenoi) non erano affatto tali!
Margherite Rigoglioso lo spiega assai bene nel suo saggio...
« La definizione di parthenos come “vergine” si rivela problematica anche perché questo termine rimanda spesso a una donna che aveva avuto dei figli, come indicato dal derivato parthenios (o partheneias; pl. partheniai) che significa “figlio/a di una parthenios” [1]. »
Cos'era allora la Partenope?
Semplice: una Dea capace di generare senza il seme maschile.
L'uomo poteva soddisfare il piacere della Madre: niente più!
Nell'Introduzione ai Miti Greci, Robert Graves spiegava...
« La dea si sceglieva degli amanti per soddisfare il suo piacere e non per dare un padre ai propri figli.
Quando il rapporto tra il coito e la gravidanza fu ufficialmente stabilito […] la posizione dell’uomo migliorò sensibilmente e il merito di fecondare le donne non fu più attribuito ai fiumi e ai venti [2]. »
Già, perché in origine era la donna a detenere il vincolo coniugale: tanto è vero che l'istituzione del Matrimonio da Lei ereditò etimologicamente il nome.
Lo spiegava Bachofen nel suo monumentale studio sul Matriarcato:
« Si diceva matrimonium e non patrimonium, così come, dapprima, si parlò soltanto di una materfamilias.
Paterfamilias è senza dubbio un’espressione più tarda.
In Plauto si trova spesso materfamilias, ma neppure una volta paterfamilias [3]. »
Lo studio dell'etimologia delle parole ci fa capire l'evoluzione storica della nostra società:
_il patrimonio (detenuto dall'uomo, cioè dal Pater) è un'Istituzione creata dalla società patriarcale, in contrapposizione al Matrimonio (dominio invece della Mater).
Il centro irradiatore della Madre è l'Uovo, Suo attributo fin dal mondo antico...
« [...] a tutte le donne lunari è attribuita la nascita dall'uovo, espressione della loro maternità materiale [3]. »
Dioniso [e il suo doppio Orfeo] erano così legati alle donne, da avere l'Uovo come attributo:
« I Misteri di Dioniso hanno il loro centro nell'immagine dell'uovo, che simboleggiava il grembo materno fecondo [3]. »
« L'uovo rappresenta il principio materno della natura, da cui tutto ha origine ed in cui tutto ritorna [3]. »
« La sovranità del principio materno è talmente netta che le feste dionisiache vengono associate soltanto al sacro silenzio della Madre Notte [...]
e gli unici simboli rituali adeguati sono l'uovo, da essa scaturito, e il lato sinistro [3]. »
La Madonna riprese dalle grandi Madri dell'antichità i loro tre attributi: *l'uovo, *l'oscurità, la parte *sinistra.
Questo discorso è lampante se si studia un dipinto di Piero della Francesca, conservato alla Pinacoteca di Brera:
la Madonna dell'uovo (1472).
I tre elementi sono presenti in un modo che più esplicito non si può: l'Uovo di struzzo (simbolo della Maternità) pende da una Conchiglia, sopra il capo della 'Vergine'.
Attenti ai dettagli!
Dove il pittore proietta l'ombra che fa da sfondo all'uovo?
A sinistra: non è casuale.
Bachofen lo spiegava in un modo che più chiaro non si può:
« Alla notte è attribuita la parte sinistra, che costituisce un'altra espressione del principio materno, al pari di skòtos (tenebra, oscurità) . »
« La parte sinistra è quella femminile, mentre la destra è quella maschile.
[...] il principio passivo e succube, che si attribuisce alla donna, viene rappresentato dalla mano sinistra, adatta più a trattenere che a eseguire [3]. »
La parte sinistra è l'oscuro dominio della Dea:
un significato 'nascosto' -eppure così evidente!- nel dipinto di Piero...
◉ Post sul culto Matriarcale primitivo ---
Dioniso era una donna? La morte rituale del Re.
Miele divino: dalla Madonna delle Api alla dea Cibele, detta l'«Ape Regina».
Nota alle immagini ---
→ Mi piace citare gli affreschi della Madonna con bambino nel colonnato esterno [sotto] al Santuario della Madonna di Pietra Rossa presso Trevi, a cui avevo già dedicato un post:
Il tempio di Diana e le processioni al Sacro Buco:
indizi alla chiesa di Santa Maria di Pietra Rossa.
Il tempio di Diana e le processioni al Sacro Buco:
indizi alla chiesa di Santa Maria di Pietra Rossa.
Tra gli affreschi del Santuario di Pietra Rossa, è da notarne uno in particolare: la Vergine che porge al Bambino l'Uovo (o forse, la Sfera?), simbolo del Suo potere.
L'uovo è un simbolo del potere mariano molto caro ai teologi:
« Come la conchiglia -così credevano i naturalisti antichi e così scrive Efrem il Siro- produce la perla senza bisogno della fecondazione maschile, allo stesso modo, incarnationis causa, è avvenuto il concepimento verginale. »
« L'altro motivo teologico dominante riguarda il parto virginale e il concepimento per virtù dello Spirito Santo, simboleggiati, l'uno e l'altro, dall'ovum struthionis: l'uovo di struzzo dei mistici medioevali, il quale (per il fatto che lo si riteneva fecondato dai raggi del sole) veniva utilizzato come figura dell'Immacolata Concezione di Cristo. »
Cfr. Alberto Paolucci, Piero della Francesca: la Pala di Brera, Milano, 2003, pp. 24 e 26.
Note al testo ---
[1] Cfr. Marguerite Rigoglioso, Partenogenesi: il culto della nascita divina nell'antica Grecia, Psiche2, Torino 2012, p. 71.
[2] Cfr. Robert Graves, Introduzione a I Miti Greci, Longanesi & C., Milano 1999, pp. 5-6.
[3] Cfr. Johann Jakob Bachofen, Il matriarcato : ricerca sulla ginecocrazia del mondo antico nei suoi aspetti religiosi e giuridici, Einaudi, Torino 2016, vol. I, pp. 93, 119, 296;
vol. II, pp. 574, 602 e 826.
vol. II, pp. 574, 602 e 826.
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