lunedì 8 novembre 2010

Le stimmate dello Sciamano a UmbriaLibri [via mazzini]



Informo tutti gli internauti che domenica 14 novembre alle ore 18.30 presenterò presso i locali della ex-Borsa Merci di via Mazzini a Perugia il volume:

Le stimmate dello Sciamano
- il mito di san Francesco tra sangue e magia


Introdurrà il prof. Valerio Bruschini.

Anche se è scontato e banale, partecipate numerosi ;)

2 commenti:

corrado ha detto...

Secondo voi se San Francesco fosse ancora tra di noi cosa penderebbe delle scie chimiche?

Io credo che le denuncerebbe con forza come un'aggressione infame contro il creato

Nome: Francesco di Bernardone. ha detto...

Caro corrado,
attento a non incappare in un luogo comune delle agiografie. Francesco utilizzava in modo strumentale presunti poteri magici sulla Natura (parlare agli uccelli, placare le grandinate, placare i lupi) per accrescere il proprio consenso nel contado medievale. Ciò che faceva il 'poverello' non è molto diverso, in sostanza, da ciò che per secoli hanno fatto i medicine man, gli sciamani e gli stregoni della tradizione contadina, ostentare cioè poteri taumaturgici per essere riconosciuti dalla società quali custodi del divino.
Un assunto che in tal senso deve crollare è il presunto amore di Francesco per il Creato, abbastanza fittizio se vengono analizzate nel dettaglio le fonti francescane.